Archivio 2020
Lo stoccafisso conquista Ancona
La ricetta dello stoccafisso all’Anconitana è stata riproposta dall’Accademia nella ricorrenza del due giugno 2020 alla città di Ancona e non solo, che ha risposto alla grande. 415 piatti sono stati “gustati” dagli amanti dello stoccafisso, mangiati presso le loro abitazioni e serviti da ben sei ristoranti. Hanno partecipato a questa “conviviale virtuale” Il Ristorante Gino, la Trattoria Carotti, la Degosteria, e l’Osteria della Piazza, tutti di Ancona, L’Arnia del Cuciniere di Falconara e la Cantinetta del Conero di Osimo. Un grande successo che si aggiunge a quello del 4 maggio in occasione di San Ciriaco che hanno visto allora la partecipazione di 330 commensali.
Lo stoccafisso all’anconetana è sempre più gradito e ricercato tanto che ben 750 l’anno degustato pur in presenza delle limitazioni da Covid -19, ma l’amore per questa tipicità non ha ostacoli.
Il Presidente dell’Accademia dello Stoccafisso all’Anconitana Pericle Truja ed il segretario Elio Brutti, ringraziano i ristoratori ed i coordinatori degli eventi dell’Accademia, Cassandra Mengarelli e Aldo Roscioni che si sono impegnati in questi grandi eventi, che hanno coinvolto la città di Ancona ma anche i territori vicini facendo crescere la conoscenza di questa tipicità e sostenendo i ristoratori che stanno attraversando un difficile momento economico derivante dalla sospensione dell’attività.
Una tradizione che grazie all’”Accademia dello stoccafisso all’anconitana“, è giunta fino ai giorni nostri e cresce sempre di più. L’associazione nata con l’obiettivo di tutelare la tipicità del piatto è molto attiva e grazie al suo impegno e alla sensibilità dell’Amministrazione Comunale dorica che nel 2015 lo Stoccafisso all’Anconitana ha ottenuto la DE.CO (denominazione comunale) “ quale identitario del territorio, parte integrante della sua cultura e strumento di promozione dell’enogastronomia locale”. La ricetta si conferma dopo diversi confronti tra i vari chef che hanno perfezionato il piatto che oggi viene presentato anche con caratteristiche diverse, secondo le propensioni dei vari ristoratori, con ingredienti dettati dal nostro disciplinare.
Dott. Gilberto Gasparoni


L’Accademia nella rivista EnoFice
All’interno della rivista bimestrale di informazione enogastronomica “EnoFice” troviamo due articoli riguardanti la nostra Accademia dello stoccafisso all’anconitana.
“Stoccafisso in stazione” sulla conviviale di febbraio svoltasi presso il Ristorante GINO e “La carica dei 330” riguardante la bellissima iniziativa , in periodo di lockdown, sulla consegna a domicilio del nostro piatto principe.
►RIVISTA Nuova EnoFice, anno X, num.2, pag. 32, 2020
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L’Accademia rinnova il Consiglio Direttivo – Assemblea dei soci 2020
L’Assembla dei soci dell’Accademia dello Stoccafisso all’Anconitana riunitasi recentemente, il 27.07.2020, ha provveduto agli adempimenti statutari e dopo l’approvazione dei bilanci consuntivo 2019 e preventivo 2020 ha provveduto per acclamazione a rinnovare il proprio direttivo per il triennio 2020-2022.
Presidente è stato riconfermato Pericle Truja e vice presidente è stato eletto Aldo Amleto Roscioni, socio fondatore dell’Accademia, mentre consiglieri sono stati eletti Ascoli Marchetti Marco, Brutti Elio, Gasparoni Gilberto, Mengarelli Cassandra, Pellegrini Massimo, Pietroni Marta, Pistoli Andrea, Sartini Giorgio, Tiriduzzi Mauro. Il nuovo consiglio ha affidato gli incarichi di Segretario ad Elio Brutti e di tesoriere a Gilberto Gasparoni. Per il Collegio dei Revisori Gioia Andrea nominato Presidente, e componenti Niccolaini Patrizia ed Ulisse Bruno, mentre per il collegio dei Probiviri Galeazzi Annalisa Presidente e Giannini Sandro e Giannoni Ivo componenti.
Nella relazione del Presidente Truja, approvata all’unanimità dai soci, è stato ripercorso l’inteso lavoro svolto dall’Accademia che in questo periodo ha raddoppiato il numero dei soci e messo in atto iniziative importanti che ha visto nel primo semestre, nonostante il blocco causato dal Covid-19, ben cinque eventi, dalle conviviali nel Ristorante da Gino di Febbraio, a quelle di S. Ciriaco con 330 commensali e del 2 giugno con 420 partecipanti ed infine quella all’Arnia del Cuciniere di Falconara Alta con circa 120 persone. Una attività che ha portato l’Accademia ad essere parte integrante della città di Ancona con i due eventi che hanno visto sei ristoratori coinvolti e ben 750 cittadini che hanno gustato il prelibato piatto dello stoccafisso all’anconitana con produzioni sostanzialmente locali compresi i vini sempre molto graditi e ricercati. Da non trascurare poi la donazione effettuata a favore della Fondazione Ospedali Riuniti di Ancona per l’acquisto di strumentazioni necessarie a sostenere le terapie a favore degli ammalati di Covid-19.
Un’Accademia che in un momento veramente difficile e di grande isolamento dei cittadini, è stata vicina coinvolgendo, non solo i soci, la città intera, ma anche i ristoratori che hanno sofferto le difficoltà della chiusura a causa della pandemia.
Il nuovo gruppo dirigente ha visto l’ingresso di uomini, donne e giovani e provvederà nei prossimi giorni ad affidare incarichi di responsabilità ai propri componenti ed a stilare un nutrito programma di attività che diffonderà ancora di più la tipicità dello stoccafisso nell’area vasta anconetana. Un ringraziamento è stato rivolto dal Presidente Truja alle Autorità Locali ed alle istituzioni che sono state vicino all’Accademia ed ai suoi soci, incoraggiandoli anche su queste attività innovative e solidaristiche verso la popolazione.
Dott. Gilberto Gasparoni