Concorsi
Senza rivali lo Stoccafisso all’ANCONITANA.
Senza rivali lo Stoccafisso all’ANCONITANA.
Dopo il primo posto a Taormina nel giugno passato, ancora vincente il piatto della tradizione di Ancona.
Il giovedì 22 è una giornata speciale per gli chef dell’Hotel Fortino Napoleonico di Portonovo (An) perché, Paolo Antinore ed Adino Messi, giovedì 22 settembre 2005, presso il Palazzo della Borsa a Genova, di fronte ad una giuria di specialisti furono primi classificati al Concorso Gastronomico ” I SAPORI DELLA SUPERBA”, l° Concorso Nazionale dedicato al merluzzo ed organizzato a Genova dall’Ordine dei Ristoratori Professionisti Italiani.
Al concorso a tema, lo stoccafisso, parteciparono 80 chef da tutta Italia con altrettante ricette (presentate rigorosamente anonime) che una giuria tecnica selezionò scegliendo le dieci finaliste più significative.
E hanno vinto ad Imperia, giovedì 22 novembre 2012 la SFIDA GASTRONOMICA NTERNAZIONALE, organizzata da l’Accademia dello stoccafisso della Provincia di Imperia e delle Alpi Liguri, nella seconda edizione “ STOCCO CONTRO STOCCO”tra:
FRIULI VENEZIA GIULIA – Confraternita Friulana del Bacalà, chef Odorico Luciano
ricetta: TRIDENTE DI STOCCAFISSO
LIGURIA – Ristorante “Santa Caterina” di Varazze, chef Renato Grasso
ricetta : STOCCAFISSO ACCOMODATO
MARCHE – Accademia dello Stoccafisso all’Anconitana e Festival “Tipicità” di Fermo, chef Adino Messi e Paolo Antinori
ricetta: STOCCAFISSO ALL’ANCONETANA
PIEMONTE – chef Maurizio Lucchini
ricetta: BONET DI STOCCAFISSO
UCRAINA – chef Svitlana Vyshnia e Nataliya Chernikova
ricetta: INSALATA “MIMOSA” DI STOCCAFISSO
Fuori concorso, con un aperitivo a base di stoccafisso, l’Accademia dello Stoccafisso di Imperia con lo STOCCAFISSO ALL’ONEGLIESE e il ristorante Salvo Cacciatori con CARAMELLA DI BACCALA’ IN CROSTA DI PANE.
Ad assegnare il primo premio, l’ambito piatto artigianale delle ceramiche di Albissola, la giuria di giornalisti di enogastronomia ed esperti del settore formata da: Alberto Lupini, giornalista professionista, direttore responsabile di Italia a Tavola;
Alfredo Pelle, Accademico Italiano della Cucina – Costantino Malatto, giornalista di Repubblica, collaboratore della Guida dell’Espresso “I Ristoranti d’Italia” e autore del libro “Tavola d’autore”;
Francesco Ammirati, Presidente italiano Ordine Internazionale dei Discepoli di Escoffier;
Bartolomeo Marenco, Professore e Maestro di Ristorazione, ideatore del progetto “Saperi&Sapori “del Comune di Arma di Taggia.
La delegazione ha visto la collaborazione tra l’Accademia anconitana e Festival “Tipicità” di Fermo
La fedeltà agli ingrediente codificati dell’antica ricetta di Getulio Zaccaria indicata dall’Accademia dello stoccafisso all’anconitana come riferimenti per i propri associati, il sapiente mixer di olio vergine di oliva, di patate gialle, vino bianco Verdicchio, di aglio, cipolle, prezzemolo, origano, maggiorana, rosmarino, timo, pepe bianco e nero, pomodori, ha lasciato di stucco i palati e gli occhi dei membri della giuria e degli oltre cento commensali.
Concorsi nazionali
Stoccafisso senza frontiere
22-09-2005 Stravince lo stocco all’anconitana
GENOVA
Stravince lo stocco all’anconitana
Lo stoccafisso all’anconitana preparato, secondo l’antica ricetta indicata dall’Accademia, dagli chef del Fortino Napoleonico Paolo Antinori e Adino Messi ha vinto il 1° premio assoluto al concorso nazionale dedicato al merluzzo ed organizzato a Genova dall’Ordine dei Ristoratori Professionisti Italiani.
Un risultato che premia l’impegno dell’Accademia che da sempre vede lo stocco come ambasciatore della storia e della cultura marinara della città dorica e che assume maggiore valore se si considera che, per età, i due chefs appartengono a generazioni molto diverse.
Quindi l’amore per lo stocco unisce anche le generazioni degli anconitani, sottolinea Bruno Bravetti Presidente dell’Accademia!
Ottanta chef da tutta Italia hanno presentato le loro ricette, di queste ne sono state scelte dieci per la finalissima, stocco all’anconitana compreso.
Giovedì 22 settembre 2005, presso il Palazzo della Borsa a Genova, Antinori e Messi, di fronte ad una giuria di specialisti hanno preparato il nostro stocco che, una volta assaggiato, non ha avuto rivali.
Al secondo posto si è piazzato il piatto di Vigevano e al terzo quello di Genova Quarto.
La fedeltà all’antica ricetta di Getulio Zaccaria indicata dall’Accademia come riferimenti per i propri associati, il sapiente mixer di olio vergine di oliva, di patate gialle, vino bianco Verdicchio, di aglio, cipolle, prezzemolo, origano, maggiorana, rosmarino, timo, pepe bianco e nero, pomodori, ha lasciato di stucco i palati e gli occhi dei membri della giuria e degli oltre cento commensali che l’Ordine dei Ristoratori Professionisti aveva scelto con severità.
Premio per i vincitori un viaggio in Norvegia alle isole Lofoten luogo della pesca del merluzzo e della preparazione dello stoccafisso; un’occasione per stringere ancora di più i legami con la cittadina di Vagan con la quale, nel 2003, il Comune di Ancona e l’Accademia dello Stoccafisso hanno sottoscritto un protocollo di collaborazione.
Le immagini, di Ivo Giannoni, raccontano la soddisfazione, la felicità e gratitudine che il nostro Presidente Bruno Bravetti e sopratutto Amleto Roscioni, hanno voluto dimostrare agli chef che hanno onorato con la loro vittoria l’Hotel Fortino Napoleonico e l’Accademia dello Stoccafisso all’Anconitana.