7 e 8 giugno 2025, Bassano del Grappa
La via italiana dello stoccafisso
CONVEGNO “LO STOCCAFISSO IN TAVOLA”
4 maggio 2025
CONVEGNO PRESSO LA MOLE VANVITELLIANA – SALA BOXE, ANCONA
Con il patrocinio di Comune e Regione, il giorno 4 Maggio, giornata del Patrono S.Ciriaco, si terrà ad Ancona, presso la Sala Boxe della Mole Vanvitelliana, il Convegno “LO STOCCAFISSO IN TAVOLA”.
L’ Accademia dello Stoccafisso all’Anconitana, indice il suo primo convegno nell’ambito dell’evento “Festival Stoccafisso de San Ceriago 2025“, progetto che permetterà a tutti i cittadini di Ancona e provincia di onorare il piatto più rappresentativo della città in diversi ristoranti a prezzo e menù concordato.
Il Convegno Enogastronomico è organizzato con l’Associazione Amici del Verdicchio dei Castelli di Jesi, gemellata dell’Accademia, con la partecipazione dell’Agenzia Marche Agricoltura Pesca (AMAP). Saranno relatori al Convegno cattedrattici di notevole spessore quale il Prof. Otello Fabris, famoso, tra le altre cose, per il suo testo magistrale sullo stoccafisso ” I misteri del ragno”; il Prof. Tommaso Lucchetti, docente di Storia e Cultura dell’Alimentazione presso l’Università di Parma; il Dr. Maurizio Diambrini, Sommelier SES – Amici del Verdicchio; la Dott.ssa Barbara Alfei, Capo Panel AMAP.
Dopo l’introduzione al convegno dei Presidenti delle varie Associazioni ed il saluto delle Autorità, si avvierà l’apertura dei lavori dove si parlerà di stoccafisso, vino ed olio, elementi basilari per un ottimo stoccafisso nel piatto, riconsiderato alla luce della storia tra astinenza e gola.
Sarà un momento di crescita per tutti i presenti e il pubblico potrà intervenire con domande e questioni da sottoporre agli esperti.
Perché un Convegno sullo stoccafisso ad Ancona?
Semplicemente perché altissimo è il consumo di stoccafisso in città, al punto che la Norvegia le ha dedicato, unica in Italia, una qualità di stoccafisso molto gradito ai suoi consumatori anconetani, chiamandolo Vestre Ancona; perché il piatto in tavola più amato dagli anconetani è lo stoccafisso; perché la costruzione delle navi Hurtigruten, avvenuta presso i Cantieri Navali di Ancona nei lontani anni cinquanta, ha portato a definirle le “Navi dello stoccafisso“. Ma questa è un’altra storia.
RASSEGNA STAMPA
Corriere Adriatico, 1 maggio 2025
Il Resto del Carlino, 1 maggio 2025
Ancona Today, 2 maggio 2025
Vivere Ancona, 2 maggio 2025
Zazoom, 2 maggio 2025
PointOfNews, 2 maggio 2025
►► VIDEO | realizzazione di Fabio Manini, Socio dell’Accademia |
GALLERIA FOTOGRAFICA | foto di Luigi Carretta, fotografo |
GALLERIA FOTOGRAFICA | foto di Mauro Tiriduzzi, Consigliere dell’Accademia |
FESTIVAL “STOCCAFISSO DE SAN CERIAGO” – V edizione, 2025
2 – 12 maggio 2025
RASSEGNA STAMPA
Il Resto del Carlino, 3 maggio 2025
Corriere Adriatico, 3 maggio 2025
Ancona Today, 28 aprile 2025
Centro Pagina, 28 aprile 2025
>>> VAI ALL’ARTICOLO SUL CONVEGNO “LO STOCCAFISSO IN TAVOLA”
L’Accademia dello Stoccafisso all’ Anconitana si ripropone in città con la v°edizione del suo Festival.
Numerosi i ristoranti che hanno aderito all’evento sostanzialmente uguale nella originaria formula gastronomica che ha come scopo di fare gustare in un periodo che va dal 2 al 12 Maggio, il piatto più caratteristico della città in coincidenza con la festa di S.Ciriaco, Patrono di Ancona, che si festeggia il 4 Maggio. Il menu uguale e concordato con tutti i ristoratori, sia nel prezzo che nella quantità di stoccafisso servito (350 gr) + le patate, prevede anche il pane, un calice di vino e caffè. Quanto sufficiente a godere di gusto di un buon piatto unico di stoccafisso.
La prenotazione è ovunque obbligatoria per permettere ai ristoratori di creare serate non eccessivamente affollate e più uniformemente distribuite.
La novità di questa edizione è rappresentata dalla richiesta verificata ed accolta di ristoranti della provincia che sentendosi pronti a sfidare il giudizio severo degli anconetani, si propongono con le loro strutture dislocate al mare, a Falconara, a Portonovo, al Poggio, a Numana, o, all’interno a Staffolo, a Camerano, a Morro d’Alba e a Jesi, creando così l’occasione per una gita fuori porta e dimostrando come il territorio circostante Ancona sia anch’esso da sempre parte di una forte cultura gastronomica condivisa attorno ad un piatto antico e mai dimenticato, piatto che anzi trova riscontro nelle nuove generazioni. Se il tempo di circa 25 anni fa vedeva alle cene dello stoccafisso fasce di età al di sopra degli anni 60 e 70, oggi tanti sono i giovani di 40 e 50 anni che apprezzano lo stoccafisso all’Anconetana e si cimentano anche nella sua preparazione.
La moderna tendenza per cui tutti provano a cucinare, ci ha fatto scoprire che molti soci giovani dell’Accademia dello Stoccafisso all’Anconitana si dichiarano cuochi provetti nella preparazione dello stocco, consumato all’interno delle loro famiglie.
E qui la soddisfazione massima di chi come noi, l’Accademia, svolge ogni anno, per rispondere alle esigenze delle proprie regole statutarie, una corposa attività su più fronti : il lavoro dei Laboratori culturali, sempre diversi, che si tengono nella Sede dell’Accademia di Tavarnelle, incontri volti a far conoscere la provenienza, l’origine, la storia, le caratteristiche organolettiche e sanitarie del prodotto stoccafisso; l’apprezzamento dello stoccafisso nel piatto con le riunioni gastronomiche mensili nei ristoranti cittadini che diffonde la cultura conviviale, la condivisione per il piatto più caratteristico di Ancona e un sano senso di appartenenza tra anconetani e non solo; la conoscenza culinaria con libri e ricettari, editi in esclusiva dall’Accademia e tali da invitare chi legge, alla preparazione di un prodotto sano, nutriente e garantito quale lo Stoccafisso, gradito tutto l’anno, specialmente se fatto all’Anconetana.